Roger Blackwood: differenze tra le versioni
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| + | Alla cerimonia riescono ad infiltrarsi però alcuni fedeli di [[Roman Manwoody]], guidati da una donna che riesce ad avvicinarsi al piccolo e Lady Naerys abbastanza da pugnalare la donna, seppur non gravemente, e rapire il piccolo. Lady Freya Paege uccide la donna reagendo immediatamente alla scena, forse in modo troppo impulsivo: taglia la gola della donna che stringeva il piccolo sotto la minaccia di un pugnale, la quale però cade a terra colpendo a morte il piccolo. <br/> | ||
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| + | Per vendicare la morte del figlio, Lord Roger Blackwood guida una spedizione a Lys nella quale giustizia il Traditore, la sua amante Rhelya Blackfyre, figlia di Daemon Blackfyre, e stermina gli uomini al suo seguito.<br/> | ||
| + | Il venticinquesimo giorno giorno del secondo mese dell’anno 203 AL nomina Lord [[Connor Royce]] Console dei Fiumi con l'autorità di parlare in sue vece in sua assenza.<br/> | ||
| + | Richiamato alla Capitale dal Re in persona, presenzia alle trattative con gli ambasciatori provenienti da Essos a seguito dell'incidente diplomatico scatenatosi a seguito dell'attacco operato a Lys per eliminare Roman Manwoody. Rimane presso Approdo del Re anche durante i giorni delle celebrazioni al Bosco dei Sussurri da lui indette a causa della malattia della sorella, Lady Melissa Blackwood, madre della Mano del Re.<br/> | ||
| + | Presso una delle tenute di casa Blackwood nel territorio di Violetwald, indice la Festa della Luna, una festa in maschera tradizionale originaria dell’isola di Lys,allo scopo di dimostrare la disponibilità dei due popoli, del Continente Occidentale ed Orientale, a mantenere la pace. Tale evento avrebbe avuto lo scopo di celebrare tutte le religioni senza distinzioni e festeggiare senza le usuali limitazioni dei ruoli sociali, con giochi, cerimonie e gare. Rimane ferito questo stesso giorno a causa di una boccetta di Altofuoco fatta cadere per errore da una piromante. Immediatamente soccorso, muore però quella sera stessa per cause non del tutto definite. Le motivazioni principali coinvolgono il morbo denominato Dama Nera, che si sta diffondendo in quel periodo nei Territori, e le ferite riportate a causa dell'Altofuoco. <br/> | ||
| + | Una cerimonia funebre solenne sarà tenuta per lui nel Castello di [[Harrenhal]] il mese seguente. | ||
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Fratello minore di Lord Quentyn Blackwood e Missy Blackwood, è famoso per il massacro di Stone Hedge, quando con la propria cavalleria massacrò tutta la famiglia Bracken, compresi i figli piccoli di Lord Otho, schieratosi con i Blackfyre durante la prima ribellione, poi perdonato, ma segretamente mai pentito. Per accordi presi con Lord Piper è diventato Lord di Stone Hedge sposando Alexia Piper, figlia del lord Protettore, con il quale ha avuto una figlia di nome Enola. Fervente fedele degli Antichi Dei, dopo l'assassino di Quentyn Blackwood è diventato tutore di Robert Blackwood (ex Lord di Raventrehall e figlio di Quentyn, morto in battaglia contro i Blackfyre all'età di 8 anni) e di sua sorella Alyssia. E' noto per essere un sanguinario dai modi crudi e marziali, protagonista e in gran parte artefice della liberazione di Rocca Spezzata quando la fortezza stava ormai per cadere in mano alle truppe del Comandante Caleb Costayne. Durante il raduno di Sallydance accusa Madelin Piper di essere una traditrice, accusa che si rivela vera dopo poco quando lei lo pugnala, fortunatamente non gravemente, mentre confessa la sua devozione alla causa dei ribelli.
A seguito della prematura dipartita del giovane Lord Robert Blackwood, morto in battaglia durante la seconda ribellione Blackfyre, diventa così di diritto Signore di Raventree Hall.
Nel diciassettesimo giorno del nono mese del 201 AL, sposa a sorpresa Naerys Celtigar. La Lady da alla luce suo figlio ed erede il ventottesimo giorno del nono mese dell’anno 202. In onore del piccolo indice festeggiamenti e una cerimonia secondo il rito degli Antichi Dei per battezzarlo con il nome di Roderick Blackwood.
Alla cerimonia riescono ad infiltrarsi però alcuni fedeli di Roman Manwoody, guidati da una donna che riesce ad avvicinarsi al piccolo e Lady Naerys abbastanza da pugnalare la donna, seppur non gravemente, e rapire il piccolo. Lady Freya Paege uccide la donna reagendo immediatamente alla scena, forse in modo troppo impulsivo: taglia la gola della donna che stringeva il piccolo sotto la minaccia di un pugnale, la quale però cade a terra colpendo a morte il piccolo.
Lord Blackwood esegue immediatamente la sentenza di morte su Lady Paege, incolpata della morte del figlio. Gli uomini che hanno partecipato all'azione vengono tutti uccisi, solo uno viene ritrovato vivo, torturato dal Lord in persona e costretto a confessare dove si trovi Roman Manwoody.
Per vendicare la morte del figlio, Lord Roger Blackwood guida una spedizione a Lys nella quale giustizia il Traditore, la sua amante Rhelya Blackfyre, figlia di Daemon Blackfyre, e stermina gli uomini al suo seguito.
Il venticinquesimo giorno giorno del secondo mese dell’anno 203 AL nomina Lord Connor Royce Console dei Fiumi con l'autorità di parlare in sue vece in sua assenza.
Richiamato alla Capitale dal Re in persona, presenzia alle trattative con gli ambasciatori provenienti da Essos a seguito dell'incidente diplomatico scatenatosi a seguito dell'attacco operato a Lys per eliminare Roman Manwoody. Rimane presso Approdo del Re anche durante i giorni delle celebrazioni al Bosco dei Sussurri da lui indette a causa della malattia della sorella, Lady Melissa Blackwood, madre della Mano del Re.
Presso una delle tenute di casa Blackwood nel territorio di Violetwald, indice la Festa della Luna, una festa in maschera tradizionale originaria dell’isola di Lys,allo scopo di dimostrare la disponibilità dei due popoli, del Continente Occidentale ed Orientale, a mantenere la pace. Tale evento avrebbe avuto lo scopo di celebrare tutte le religioni senza distinzioni e festeggiare senza le usuali limitazioni dei ruoli sociali, con giochi, cerimonie e gare. Rimane ferito questo stesso giorno a causa di una boccetta di Altofuoco fatta cadere per errore da una piromante. Immediatamente soccorso, muore però quella sera stessa per cause non del tutto definite. Le motivazioni principali coinvolgono il morbo denominato Dama Nera, che si sta diffondendo in quel periodo nei Territori, e le ferite riportate a causa dell'Altofuoco.
Una cerimonia funebre solenne sarà tenuta per lui nel Castello di Harrenhal il mese seguente.
