Le Cronache – Epilogo
La pioggia cadeva incessante sulle terre che erano appartenute a lord Morholt Bolton: tutto il sangue che era stato versato ora si confondeva nel fango, fino a scomparire assorbito dalla terra scura.
Un uomo incappucciato spronava il suo cavallo in mezzo alla tempesta, senza che essa riuscisse a smuoverlo: gli zoccoli del suo stallone nero affondavano nel pantano che si era creato, ma la sua andatura non diminuiva. Il bagliore di un fulmine si fece largo fra le nubi, illuminando le mura di Forte Terrore, seguito da un rombo di tuono che scosse le fronde degli alberi attorno alla fortezza.
Le porte erano già aperte: forse lo avevano visto giungere da lontano in mezzo all’oscurità, o forse sapevano semplicemente che qualcuno doveva arrivare. Entrò.