21 marzo 2013
Due anni fa, un gruppo di Guardiani della Notte e un pugno di Bruti diedero la vita nel tentativo di salvare un Albero-Cuore dall’attacco di un’inarrestabile orda di Estranei.
Poco dopo, durante una serata fra amici, qualcuno buttò lì un’idea, un’idea che rimase in testa a chi era seduto a quel tavolo e che, nei giorni seguenti, si fece largo in loro, gridando per uscire fuori, per nascere.
A battezzarla fu George R.R. Martin in persona, in un email che ancora custodisco come una reliquia:
Well, you could call yourselves after one of the free companies in my books…
the Second Sons, the Stormcrows, the Windblown, the Golden Company, or … if you are an evil bunch… the Brave Companions (aka the Bloody Mummers)
Have fun
Quante cose sono successe dopo, quante avventure vissute! Abbiamo affrontato piogge torrenziali, problemi burocratici, Estranei, demoni, terribili (ma anche eccezionali) orde di bambini, fatinE; abbiamo percorso miglia di paesaggi straordinari; abbiamo camminato dentro castelli e luoghi che sembravano usciti dai libri da cui traevamo l’ispirazione necessaria per scrivere fantastiche saghe per i nostri primi giocatori.
A onor del vero, anche la caffeina ha aiutato molto.
Due anni dopo siamo ancora qui, sventolando uno stendardo cucito in una sera di follie e amicizia, sistemando continuamente una sede in cui ogni giorno si ripete l’eterna lotta fra ordine e caos primordiale, volendoci bene e picchiandoci a spadate (finalmente in lattice). Non abbiamo mai avuto un motto (dignitoso, che possa comparire su una pagina ufficiale), ma una sola frase mi viene in mente ripensando a quel giorno a Castelvecchio di due anni fa, con cui vale la pena concludere questa sviolinata:
SENZ’ANIMA, SIAMO SOPRAVVISSUTI PIU’ DI TE!
di Mattia Rossi – socio, amico e scrittore di mille avventure