Fairmarket
| Fairmarket | |
|---|---|
| Lord | Samwell Muddson |
| Vassallo di | Roger Blackwood |
| Consorte | Melinsa Keath |
| Popolazione | 1300 |
| Religione | Culto dei Sette |
Fairmarket si sviluppa a partire da un grande mercato centrale con un infinito numero di strade, vie e viottoli e di come sia per lo più divisa in zone a seconda delle merci trattate. Più ad est, vicino al ponte, uno dei pochi in grado di attraversare la Forca Blu, si trova il quartiere del pesce e il porticciolo dei pescatori, mentre poco più a sud e distante dal ponte si trova il Porto Maggiore in cui attraccano le piccole navi commerciali pluviali provenienti da sud, in cui si trovano anche le zone dei magazzini. Più a nord, invece, si trova il quartiere del fiume principalmente abitativo. Nella parte più ad ovest, invece, si trova il quartiere della carne, l’unico luogo oltre al mercato centrale in cui puoi trovare carni di ogni tipo ed origine, oltre che di ogni qualità e prezzo, confinante con il quartiere del cuoio. Vicino al Mercato Centrale si trovano quartieri di frutta, verdura e cereali, confinante con quello dei fiori e delle stoffe, e il quartiere del ferro e delle armi. Sempre vicino al centro si trova anche il quartiere dei libri. In ognuno di essi si possono trovare molti mercati minori o periodici.
Ovunque si trovano botteghe artigiane fin troppo spesso attigue alle abitazioni dei proprietari dalle insegne sempre più elaborate man mano che ci si avvicina al centro; vi si può trovare un enorme varietà di prodotti, da quelli tipici delle Terre dei Fiumi a quelli più impensabili provenienti da tutti i Sette Regni e persino, in alcuni banchi, in alcune rinomate botteghe, merci dall'Essos.
I proprietari dei banchi del mercato lavorano spesso da soli, o al massimo con un compare o la famiglia, costantemente impegnati in vendite o trattative, o a pubblicizzare a gran voce le loro migliori merci e prezzi. Più raramente si possono vedere uomini addetti alla sorveglianza della merce del singolo una volta che è stata esposta. La confusione vi regna sovrana a causa del gran numero di persone nelle strade. Di tanto in tanto però, si vedono guardie di ronda per tenere d’occhio la situazione generale e fermare eventuali furfanti o ladri. Per quanto riguarda le botteghe, invece, la sorveglianza è nettamente maggiore e nelle varie vetrine sono esposti i migliori lavori.
E' il principale snodo commerciale delle Terre dei Fiumi, chiunque abbia qualcosa da vendere o comprare, qui può trovare le migliori offerte o quel che cerca.
