Arys Irongriph
Durante la ribellione Lothston Lord Irongriph si occupò di contenere il nemico ad Est e, al momento opportuno, assaltare e conquistare Raven's Beak, dando un duro colpo agli uomini di Roman Manwoody. Per garantire la vittoria ai lealisti di Lord Tully, aprì i confini agli uomini di Lord Arryn, consentendogli di dilagare nelle Terre dei Fiumi ed andare a conquistare Harrenhal, ponendo fine alla ribellione. Al termine del processo di Harrenhal fu nominato signore di Harrenhal Orientale.
In occasione del Concilio di Tumbler's Fall, lord Irongriph annunciò pubblicamente il suo matrimonio con Elaine Dalt, matrimonio che fu poi celebrato il giorno stesso.
Nel terzo giorno del quarto mese dell'anno 200 AL, viene nominato Protettore dei Guadi.
In seguito all'improvvisa morte della seconda moglie, decide di sposarsi con Naerys Celtigar, figlia del Maestro del Conio, fino a poco tempo prima conosciuta come Agathe, della quale riconosce la figlia. La festa di fidanzamento a cui partecipa anche il Principe di Dorne e Lady Harleen Celtigar, parente di Lady Naerys ed emissario Reale, viene ricordata come uno dei giorni più sanguinosi dei Fiumi, nella quale trovano la morte Lady Arya Frey, figlia di Carol Frey, avvelenata dall’assassino che si fa chiamare Fumo, per intimorire i nobili dei Fiumi; Lady Elayne Manstark, Ser Aethon Velaryon e Lord Lefford.
Purtroppo però i lutti non finiscono qui e nella notte la neonata viene ritrovata morta nella culla; fortunatamente Lord Arys arriva in tempo per salvare Lady Naerys che, venuta a sapere della cosa tenta il suicidio.
Il Matrimonio con Lord Irongriph ha luogo all’Isola Chela e viene ricordato tra i più fastosi di Westeros.
La sera del matrimonio, la figlia muore improvvisamente, facendo piombare nella disperazione i consorti. Nel venticinquesimo giorno del nono mese del 200 AL, termina anche l'avventura terrena di Lord Irongriph, sgozzato alle spalle mentre affrontava un redivivo Roman Manwoody, giunto ad Harrenhal orientale per reclamare suo figlio Godric, ancora in mano a Lord Irongriph.