Concilio di Tumbler's Fall
Nel terzo e quarto giorno del decimo mese del 199 AL, lord Petyr Piper, il nuovo Protettore delle Terre dei Fiumi, indice un concilio a Tumbler's Fall. L'improvvisa dipartita di lord Medgar Tully ha reso necessario mettere ordine, soprattutto in ambito legislativo, a maggior ragione perché, secondo il comune sentire, molti editti emessi dallo scomparso lord Protettore gli furono suggeriti fraudolentemente da Zeno Datko, il quale godeva di grandissima considerazione alla corte di Delta delle Acque. Al concilio partecipa Sua Eccellenza il principe Aerys Targaryen, in vece della Mano del Re, il principe Baelor. Come prima cosa vengono dichiarati nulli gli editti emessi da lord Tully su consiglio di Zeno Datko, nello specifico il Primo Editto ed il Terzo Editto (vedi Leggi ed editti). Viene confermato, sebbene lievemente modificato, l'editto sulla successione, il Secondo Editto. Successivamente, viene affrontata la questione dei feudi, nello specifico Volo del Falco, sede vacante. Nonostante i molti pretendenti al titolo, lord Piper, con il benestare del principe Aerys, si riserva il diritto di decidere successivamente e nomina Reggente ad interim Sir Shane Waters. Inoltre, lord Piper decide di accogliere le rimostranze di lord Alister Harroway, signore di Thorny Flower, nei confronti di Taddeus Muddson, il suo Reggente. Lord Harroway lamenta di essere messo da parte nelle decisioni che riguardano la sua terra ed inoltre la scarsa abilità amministrativa di Taddeus Muddson. Lord Piper decide quindi di affidare la reggenza ad Alastor Florent. A conclusione del concilio, viene sollevata una vecchia questione sulla colpevolezza o meno di Sarabi Martell, accusata di tradimento e collusione con i Blackfyre da lord Svenson Manstark e Zeno Datko. Molti lord intervengono a difesa di lady Sarabi, altri ad accusa. Non bastando la testimonianza di lord Arys Irongriph, suo consorte, in favore della sua innocenza, la questione non ha trovato soluzione.