Agathe: differenze tra le versioni
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A causa dell’eredità lasciata dal marito diviene una delle donne più potenti ed influenti dei Fiumi, nonostante la situazione fisica si dimostra forte e politicamente ferrata, tenendo testa anche agli uomini durante i concili, cosa che desta non poche lamentele. Il carattere forte e la determinazione la faranno anche in futuro protagonista di molto concili, prendendo in mano la situazione anche durante la guerra.<br/><br/> | A causa dell’eredità lasciata dal marito diviene una delle donne più potenti ed influenti dei Fiumi, nonostante la situazione fisica si dimostra forte e politicamente ferrata, tenendo testa anche agli uomini durante i concili, cosa che desta non poche lamentele. Il carattere forte e la determinazione la faranno anche in futuro protagonista di molto concili, prendendo in mano la situazione anche durante la guerra.<br/><br/> | ||
La sera dell'[[Cronache dal Westeros: quel che è successo in gioco|undicesimo giorno del secondo mese dell'anno 201 AL]], dopo aver litigato brutalmente con Lady [[Frida Bolton]] a causa dei sospetti di Lady Naerys su Gyleno, Naerys si ritira nelle sue stanze, ma poche ore dopo viene trovata una lettera in cui si riferisce il rapimento della figlia maggiore della Lady, Dhalya Waters, avuta in giovanissima età e mai riconosciuta. Il rapimento della bambina porta a terribili conseguenze: Lady Naerys si consegna alla Compagnia Dorata per avere libera sua figlia. Durante la prigionia, assistita dalla cerusiche Magda e [[Arry Snow]] dà alla luce Rhae Irongriph, figlia del defunto Lord Irongriph. Viene liberata il giorno seguente grazie all'opera di Lord Axell Ashford e Lord Resail Wescil quale, a crisi risolta, le chiede non troppo inaspettatamente la mano. Si sposeranno poco tempo dopo, a seguito dell’[[Assedio di Rocca Spezzata|attacco alla città di Rocca Spezzata]] ad opera della Compagnia Dorata. I danni e le perdite alla popolazione sono tali da spingere i coniugi a tale scelta nel tentativo di risollevare i morali e rendere onore ai caduti iniziando una nuova vita grazie a loro.<br/> | La sera dell'[[Cronache dal Westeros: quel che è successo in gioco|undicesimo giorno del secondo mese dell'anno 201 AL]], dopo aver litigato brutalmente con Lady [[Frida Bolton]] a causa dei sospetti di Lady Naerys su Gyleno, Naerys si ritira nelle sue stanze, ma poche ore dopo viene trovata una lettera in cui si riferisce il rapimento della figlia maggiore della Lady, Dhalya Waters, avuta in giovanissima età e mai riconosciuta. Il rapimento della bambina porta a terribili conseguenze: Lady Naerys si consegna alla Compagnia Dorata per avere libera sua figlia. Durante la prigionia, assistita dalla cerusiche Magda e [[Arry Snow]] dà alla luce Rhae Irongriph, figlia del defunto Lord Irongriph. Viene liberata il giorno seguente grazie all'opera di Lord Axell Ashford e Lord Resail Wescil quale, a crisi risolta, le chiede non troppo inaspettatamente la mano. Si sposeranno poco tempo dopo, a seguito dell’[[Assedio di Rocca Spezzata|attacco alla città di Rocca Spezzata]] ad opera della Compagnia Dorata. I danni e le perdite alla popolazione sono tali da spingere i coniugi a tale scelta nel tentativo di risollevare i morali e rendere onore ai caduti iniziando una nuova vita grazie a loro.<br/> | ||
− | [[Image:Naerys by | + | [[Image:Naerys by marco.jpg|thumb|Opera ispirata a Naerys Celtigar.]] |
Il [[Cronache dal Westeros: quel che è successo in gioco|diciassettesimo giorno del sesto mese dell’anno 201 AL]], immediatamente dopo l’esecuzione di Gyleno di Braavos catturato e trovato effettivamente colpevole dell’omicidio di Lord Irongriph e della figlia Nyssa, perde il marito a causa di un’insurrezione operata da Lady Frida Bolton e Lady Celya Mormont, da sempre erette in difesa del Braavosiano.<br/> | Il [[Cronache dal Westeros: quel che è successo in gioco|diciassettesimo giorno del sesto mese dell’anno 201 AL]], immediatamente dopo l’esecuzione di Gyleno di Braavos catturato e trovato effettivamente colpevole dell’omicidio di Lord Irongriph e della figlia Nyssa, perde il marito a causa di un’insurrezione operata da Lady Frida Bolton e Lady Celya Mormont, da sempre erette in difesa del Braavosiano.<br/> | ||
Alcuni mesi dopo, il trentesimo giorno dell’ottavo mese dell’anno 201 AL, dà alla luce con l’aiuto di Ser [[Prosper Ambrose]] i neonati Aaryan Wesc, moro con occhi viola, e Resail Wesc, dai capelli bianchi ed occhi castani, eredi a tutti gli effetti di [[Rocca Spezzata]].<br/> | Alcuni mesi dopo, il trentesimo giorno dell’ottavo mese dell’anno 201 AL, dà alla luce con l’aiuto di Ser [[Prosper Ambrose]] i neonati Aaryan Wesc, moro con occhi viola, e Resail Wesc, dai capelli bianchi ed occhi castani, eredi a tutti gli effetti di [[Rocca Spezzata]].<br/> |
Versione delle 19:00, 2 mar 2019
Figlia di Lord Adrian Celtiga,r Maestro del Conio e Signore dell’Isola Chela, e Lady Neerela Velaryon, arriva nei Fiumi sotto il falso nome di Agathe come cartomante venendo più volte riconosciuta per i suoi presunti poteri divinatori. Grazie alle sue doti, dopo poco diventa capo della Gilda degli Speziali nei Fiumi e seguita da Markus rifonda una sua Gilda presso Cross River, la Gilda Hydorgenum.
Attualmente ha lasciato il reale potere dell’Accademia in mano ai suoi migliori allievi, ma rimane comunque la Madrina e Protettrice degli Alchimisti Hydorgenum.
Durante il Concilio di Tumbler's Fall del 199 AL, il Principe Aerys Targaryen la riconosce come Naerys Celtigar, figlia di Lord Celtigar, Maestro del Conio. Durante lo stesso concilio, ella subisce pesanti torture dalla Gilda dei Piromanti, con lo scopo di farle confessare di aver rubato la formula dell'Altofuoco, ma durante le quali confessa solamente la sua identità. Il colpevole viene però successivamente individuato in Reis, ex capo del Circolo degli Speziali, successivamente morto per le ferite riportate durante la tortura.
Dopo questi avvenimenti il Drago Cobalto viene severamente punito per aver torturato senza sufficienti prove una persona del suo calibro; gli stessi piromanti si impegnano quindi come scuse a fornirle protezione.
Si svela così essere un agente della Corona.
Rapita da bambina da un gruppo di briganti Essossiani, venne tenuta nascosta in Essos sotto falso nome per un riscatto; nonostante i pagamenti elargiti dal padre e la disperazione della famiglia la bambina non è mai stata restituita. Ha vissuto per molti anni a Lys non essendo a conoscenza della sua identità reale e guadagnandosi da vivere con il mestiere più antico del mondo e la lettura dei tarocchi. Dopo anni di silenzio la donna che si era occupata di lei da bambina, insegnandole però tutto ciò che riguardava la sua stirpe, ormai in punto di morte confessa a Naerys chi è in realtà. Non torna subito però a casa non sapendo come affrontare la situazione. Quando finalmente si decide a tornare inizia a lavorare per la Corona viste le abilità apprese costretta dalla vita
Nonostante la copertura ormai saltata, decide di rimanere nei Fiumi date le sue doti politiche e il suo ruolo dentro la Gilda, nonostante il volere non “concorde” del padre che la preferirebbe ad Approdo.
Rimane incinta, pur non essendo sposata durante l’imperversare del morbo Lamento della Madre. Quando entra in travaglio, su di lei viene sperimentato per la prima volta “la cura” per cercare di salvare almeno le madri, nonostante la sua volontà contraria, da Markus e Magda con l’aiuto dell’alchimista Lydia. Dà alla luce due gemelli, un maschio, Thomas, che purtroppo nasce già privo di vita, e una femmina, Nyssa che per quanto piccola e cagionevole riesce a vivere. Al parto partecipa anche Lady Clary che diverrà balia della bimba e amica di Naerys
Alcuni mesi dopo Lord Arys Irongriph, Protettore dei Guadi, annuncia pubblicamente il fidanzamento con Naerys, riconoscendo anche come sua Nyssa, che diviene ufficialmente un membro della famiglia Irongriph. La festa di fidanzamento a cui partecipa anche il Principe di Dorne e Lady Harleen Celtigar, parente di Lady Naerys ed emissario Reale, viene ricordata come uno dei giorni più sanguinosi dei Fiumi, nella quale trovano la morte Lady Arya Frey, figlia di Carol Frey, avvelenata dall’assassino che si fa chiamare Fumo, per intimorire i nobili dei Fiumi; Lady Elayne Manstark, Ser Aethon Velaryon e Lord Lefford.
Purtroppo però i lutti non finiscono qui e nella notte la neonata viene ritrovata morta nella culla; fortunatamente Lord Arys arriva in tempo per salvare Lady Naerys che, venuta a sapere della cosa tenta il suicidio.
Il Matrimonio con Lord Irongriph ha luogo all’Isola Chela e viene ricordato tra i più fastosi di Westeros.
Rimane vedova alcuni mesi dopo aver appreso la notizia della nuova gravidanza, a seguito della morte del marito per mano di Gyleno di Braavos, la cui colpevolezza sarà provata soltanto in seguito.
A causa dell’eredità lasciata dal marito diviene una delle donne più potenti ed influenti dei Fiumi, nonostante la situazione fisica si dimostra forte e politicamente ferrata, tenendo testa anche agli uomini durante i concili, cosa che desta non poche lamentele. Il carattere forte e la determinazione la faranno anche in futuro protagonista di molto concili, prendendo in mano la situazione anche durante la guerra.
La sera dell'undicesimo giorno del secondo mese dell'anno 201 AL, dopo aver litigato brutalmente con Lady Frida Bolton a causa dei sospetti di Lady Naerys su Gyleno, Naerys si ritira nelle sue stanze, ma poche ore dopo viene trovata una lettera in cui si riferisce il rapimento della figlia maggiore della Lady, Dhalya Waters, avuta in giovanissima età e mai riconosciuta. Il rapimento della bambina porta a terribili conseguenze: Lady Naerys si consegna alla Compagnia Dorata per avere libera sua figlia. Durante la prigionia, assistita dalla cerusiche Magda e Arry Snow dà alla luce Rhae Irongriph, figlia del defunto Lord Irongriph. Viene liberata il giorno seguente grazie all'opera di Lord Axell Ashford e Lord Resail Wescil quale, a crisi risolta, le chiede non troppo inaspettatamente la mano. Si sposeranno poco tempo dopo, a seguito dell’attacco alla città di Rocca Spezzata ad opera della Compagnia Dorata. I danni e le perdite alla popolazione sono tali da spingere i coniugi a tale scelta nel tentativo di risollevare i morali e rendere onore ai caduti iniziando una nuova vita grazie a loro.
Il diciassettesimo giorno del sesto mese dell’anno 201 AL, immediatamente dopo l’esecuzione di Gyleno di Braavos catturato e trovato effettivamente colpevole dell’omicidio di Lord Irongriph e della figlia Nyssa, perde il marito a causa di un’insurrezione operata da Lady Frida Bolton e Lady Celya Mormont, da sempre erette in difesa del Braavosiano.
Alcuni mesi dopo, il trentesimo giorno dell’ottavo mese dell’anno 201 AL, dà alla luce con l’aiuto di Ser Prosper Ambrose i neonati Aaryan Wesc, moro con occhi viola, e Resail Wesc, dai capelli bianchi ed occhi castani, eredi a tutti gli effetti di Rocca Spezzata.
Nel diciassettesimo giorno del nono mese del 201 AL, sposa a sorpresa di tutti Lord Roger Blackwood con una speciale esenzione dal lutto concessa dall’Alto Septon. Il matrimonio non pare però felice in quanto la Lady durante la cerimonia è visibilmente ancora in lutto per la perdita del precedente marito.
Agli inizi dell’anno 202 AL si reca ad Approdo del Re nel tentativo di difendere Ser Prosper accusato di non aver deliberatamente curato adeguatamente il Comandante della Compagnia Dorata ricercato Caleb Costayne, chiedendo personalmente al Re pietà per lui; l’aiuto fornitole durante il parto e l’averle salvato la vita pare aver creato tra i due uno stretto legame.
E' attualmente lady reggente di Cross River e Rocca Spezzata. La Lady da alla luce il primo figlio ed erede di Lord Roger Blackwood il ventottesimo giorno del nono mese dell’anno 202. Per il piccolo viene indetta una cerimonia presso Sallydance alla quale riescono ad infiltrarsi però alcuni fedeli di Roman Manwoody, guidati da una donna che riesce ad avvicinarsi al piccolo e la Lady abbastanza da pugnalarla, seppur non gravemente, e rapire il piccolo. Lady Freya Paege uccide la donna reagendo immediatamente alla scena, forse in modo troppo impulsivo: taglia la gola della donna che stringeva il piccolo sotto la minaccia di un pugnale, la quale però cade a terra colpendo a morte il piccolo. Lord Blackwood esegue immediatamente la sentenza di morte su Lady Paege, incolpata della morte del figlio. Gli uomini che hanno partecipato all'azione vengono tutti uccisi, solo uno viene ritrovato vivo, torturato dal Lord in persona e costretto a confessare dove si trovi Roman Manwoody. La rabbia e il dolore della donna per la perdita del piccolo sono devastanti.