Massacro di Stoney Sept: differenze tra le versioni
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− | La crescente popolarità del septon, unita alla crescente voglia di emancipazione del popolo nei confronti dei "lord corrotti", portavano progressivamente il septon ad essere particolarmente inviso alla nobiltà. Forse per questa ragione, veniva nominata come amministratrice la cerusica Magda, rinominata "la santa" dallo stesso septon. Purtroppo, Magda periva da lì a poco a | + | La crescente popolarità del septon, unita alla crescente voglia di emancipazione del popolo nei confronti dei "lord corrotti", portavano progressivamente il septon ad essere particolarmente inviso alla nobiltà. Forse per questa ragione, veniva nominata come amministratrice la cerusica [[Magda]], rinominata "la santa" dallo stesso septon. Purtroppo, Magda periva da lì a poco a Sallydance. |
− | <br/>Con lo sbarco dei Blackfyre, e l'inizio della [[Seconda ribellione Blackfyre|seconda ribellione]], iniziavano a circolare voci su un presunto coinvolgimento del septon con i ribelli: si diceva, infatti, che egli avesse ricevuto a Stoney Sept degli emissari di Bittersteel. | + | <br/>Con lo sbarco dei Blackfyre, e l'inizio della [[Seconda ribellione Blackfyre|seconda ribellione]], iniziavano a circolare voci su un presunto coinvolgimento del septon con i ribelli: si diceva, infatti, che egli avesse ricevuto a Stoney Sept degli emissari di Bittersteel. |
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Finita la ribellione, che aveva spostato l'attenzione dei lord altrove, i nobili volgevano di nuovo lo sguardo verso quei contadini riottosi. Fra tutti [[Waltyr Mallister]] che, alla testa di un centinaio di uomini, ma senza alcun permesso ufficiale, si recava a Stoney Sept col preciso proposito di porre fine a quella farsa. Dai racconti dei sopravvissuti e di alcuni armati Mallister, si può evincere che i fatti siano andati più o meno così: | Finita la ribellione, che aveva spostato l'attenzione dei lord altrove, i nobili volgevano di nuovo lo sguardo verso quei contadini riottosi. Fra tutti [[Waltyr Mallister]] che, alla testa di un centinaio di uomini, ma senza alcun permesso ufficiale, si recava a Stoney Sept col preciso proposito di porre fine a quella farsa. Dai racconti dei sopravvissuti e di alcuni armati Mallister, si può evincere che i fatti siano andati più o meno così: | ||
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*Gli armati di lord Mallister dunque rispondevano con le armi | *Gli armati di lord Mallister dunque rispondevano con le armi | ||
*Durante lo scontro, ormai sfuggito di mano, septon Abram veniva calpestato a morte dai cavalli dei soldati, e una buona metà della popolazione di Stoney Sept passata a fil di spada | *Durante lo scontro, ormai sfuggito di mano, septon Abram veniva calpestato a morte dai cavalli dei soldati, e una buona metà della popolazione di Stoney Sept passata a fil di spada |
Versione attuale delle 14:08, 20 set 2017
Antefatto
Negli ultimi mesi del 200 AL, a Stoney Sept e Tumbler's Fall prendeva di fatto il potere septon Abram, che guidando una folla inferocita scacciava l'allora lord Lyonell Florent, formalmente accusato, insieme a suo fratello Alastor, di aver causato il morbo denominato lamento della Madre effettuando un oscuro rituale allo Sconosciuto. Nei mesi successivi venivano eletti dal popolo due borgomastri, uno a Stoney Sept (Peter) ed uno a Tumbler's Fall (Jorgen), incaricati di guidare il popolo dal punto di vista spirituale, mentre septon Abram si sarebbe occupato dell'aspetto religioso. Tuttavia, di fatto, il septon restava la vera guida politica.
Gli sviluppi
La crescente popolarità del septon, unita alla crescente voglia di emancipazione del popolo nei confronti dei "lord corrotti", portavano progressivamente il septon ad essere particolarmente inviso alla nobiltà. Forse per questa ragione, veniva nominata come amministratrice la cerusica Magda, rinominata "la santa" dallo stesso septon. Purtroppo, Magda periva da lì a poco a Sallydance.
Con lo sbarco dei Blackfyre, e l'inizio della seconda ribellione, iniziavano a circolare voci su un presunto coinvolgimento del septon con i ribelli: si diceva, infatti, che egli avesse ricevuto a Stoney Sept degli emissari di Bittersteel.
Il massacro
Finita la ribellione, che aveva spostato l'attenzione dei lord altrove, i nobili volgevano di nuovo lo sguardo verso quei contadini riottosi. Fra tutti Waltyr Mallister che, alla testa di un centinaio di uomini, ma senza alcun permesso ufficiale, si recava a Stoney Sept col preciso proposito di porre fine a quella farsa. Dai racconti dei sopravvissuti e di alcuni armati Mallister, si può evincere che i fatti siano andati più o meno così:
- Lord Mallister avrebbe intimato alla folla di disperdersi ed a septon Abram di consegnarsi spontaneamente
- Mentre la folla già rumoreggiava a queste richieste, il septon affermava che si sarebbe consegnato volentieri, su richiesta dell'Alto Septon
- Lord Mallister dunque replicava la sua richiesta, minacciando di usare la forza
- A questa minaccia la folla rispondeva con insulti e lanci di ortaggi, poi pietre e armi di fortuna
- Gli armati di lord Mallister dunque rispondevano con le armi
- Durante lo scontro, ormai sfuggito di mano, septon Abram veniva calpestato a morte dai cavalli dei soldati, e una buona metà della popolazione di Stoney Sept passata a fil di spada