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L'unico maestro d'arme riconosciuto dalla Corona in tutte le Terre dei Fiumi rispondeva al nome di Gyleno di Braavos. Già maestro dell'accademia d'arme di Raven's Beak al tempo di Roman Manwoody, ha passato alcune difficoltà con la Giustizia quando lord Arys Irongriph decise di imprigionarlo, peraltro per motivi ignoti. Per tale ragione, quando lord Irongriph muore, viene subito sospettato di averlo ucciso, ma altrettanto rapidamente scagionato dalla parola di Frida Bolton e Sir Royce. Nonostante ciò, per fare chiarezza, viene indetto un processo a Tumbler's Fall, tramite il quale viene definitivamente assolto da tutte le accuse. La storia però non era ancora finita, poiché qualche mese dopo veniva arrestato da Resail Wesc e fatto confessare tutti i suoi crimini, tra i quali l'omicidio di lord Arys Irongriph. A difenderlo dalle nuove accuse si erge Frida Bolton, che ne ribadisce l'innocenza. Durante la concitazione viene comunque giustiziato e da questo ne scaturisce un violento scontro armato nel quale periscono, tra gli altri, i fratelli Wesc e Meriggio il dorniano.